Oggigiorno termini quali Chakra, Aura e Prana, sono entrati nell’uso comune e sono ormai tanti gli approcci terapeutici che si basano direttamente o indirettamente sulla realtà energetica dell’uomo e dell’universo: agopuntura, omeopatia, varie forme di pranoterapia, riequilibrio energetico strumentale, ecc. Ma cosa sono queste energie, cosa ne sappiamo esattamente?
Nel corso della storia e ovunque nel mondo è presente il concetto di un’energia eterica che pervade l’universo e che ne sarebbe il fondamento, come pure di un’Energia Vitale presente in ogni organismo vivente. A tutto ciò si riferiscono termini come Prana, Ch’i, Ki, Orgone, Bioplasma, Etere, ecc.
Mentre attualmente non esistono ancora strumenti per la rilevazione diretta dell’energia vitale umana, indagini indirette possono essere condotte con i test Kiniesiologici e con strumenti come il Vega Test, la Macchina Mora, il Biotest ecc. A tutt’oggi l’unico strumento per la rilevazione diretta di tali energie è l’individuo stesso tramite la sua sensibilità, attraverso l’uso delle mani (palming) o mediante strumenti radioestetici (pendolo, biotensor, ecc.)
E’ da sottolineare che non si tratta di un unico tipo d’energia, benché misteriosa e sfuggente, o presente solo negli organismi viventi, bensì di una gamma molto vasta d’energie con caratteristiche e implicazioni molto diverse. Per comodità parleremo quindi di “Energie Sottili” per differenziarle dalle forme d’energia già note, che potremo definire “dense”: calore, elettricità, magnetismo, ecc.
Ma cosa sappiamo concretamente di queste “Energie Sottili”?
Il primo ricercatore che vi si dedicò scientificamente fu negli anni ’50 W. Reich. Egli chiamò Orgone l’energia vitale presente in natura e in ogni forma vivente e realizzò la prima “macchina” ad energie sottili: l’Accumulatore Orgonico, capace di concentrare al suo interno una grande quantità d’energia ambientale, che poteva poi essere utilizzata dirigendola o proiettandola verso una parte malata del corpo o su tutta la persona. Il difetto principale stava nel fatto che assorbiva qualsiasi tipo d’energia ambientale, quindi anche eventuali energie dannose, comportando quindi fallimenti e rischi per la salute.
Per quanto riguarda le possibili influenze nefaste di energie sottili di origine naturale, non si può non ricordare l’immenso lavoro condotto da E. Hartmann, sui cosiddetti nodi geopatogeni terrestri. Negli USA, B. Grad studiò gli effetti delle energie sottili sull’acqua, sui vegetali, sugli animali e sugli esseri umani, dimostrando che tali energie esistono e possono avere influenze positive o negative sulla salute fisica e psichica. Il radioestesista inglese M. Rae scoprì e dimostrò invece che è possibile memorizzare “la firma energetica” di una cellula, di un organo, di una malattia, di un pensiero di un’emozione, ecc. L’inglese R. Sheldrake ipotizzò l’esistenza dei cosiddetti “campi morfogenetici”, campi d’energia che regolano la forma e le funzioni di un organismo vivente. Questa linea di ricerca, delineata qui molto in sintesi, è stata portata avanti in Italia da Roberto Zamperini.
Scrive R. Zamperini nel 1998:
“Reich aveva scoperto come pompare energia sottile, Rae come memorizzarla una volta per tutte e Sheldrake aveva aperto il campo ad un numero davvero impressionante di nuovi obiettivi. Purtroppo le cose non furono né semplici né facili. Occorsero anni prima di trovare il giusto equilibrio tra un numero davvero grande di fattori e un numero imprecisato di prove, esperimenti e tanti, tanti fallimenti. Un bel giorno, però, mi trovai tra le mani uno strumento in grado di trasmutare, di equilibrare, di proiettare sul target una bella quantità di energia, che fosse semplice, maneggevole e quasi indistruttibile. Lo chiamai Cleanergy, dalla fusione di “Clean” ed “Energy”, cioè energia pulita.”
R Zamperini, rigettando le presunte conoscenze riportate da tanti “libri New Age”, ha seguito un percorso razionale di osservazione, analisi e sperimentazione, che lo ha portato alla determinazione di alcune proprietà delle Energie Sottili, fra cui:
Principio di interazione denso-sottile
Ogniqualvolta si produce un flusso di energia densa (attrito, suono, elettricità, luce, ecc.), si manifesta un flusso d’energia sottile, percepibile agevolmente tramite il palming.
Ordini di Coerenza
Esistono vari livelli di Coerenza (intonazione, strutturazione) verticale delle energie sottili: al livello 0 corrisponde la congestione (energia sporca); a mano a mano che il livello di coerenza sale, l’energia assume caratteristiche sempre più sinergiche con la vita biologica e molto utili per la pulizia ed il riequilibrio energetico, sia del corpo fisico sia degli altri “corpi energetici” dell’uomo. I livelli di coerenza più elevati sono in sintonia con i “corpi energetici” superiori: emozionale, mentale ed ispirazionale.
Principio di trasmutazione
E’ possibile trasformare le energie congeste (caotiche) in energie pure (coerenti).
Sviluppando il lavoro di Rae, Zamperini è riuscito a trovare il modo di registrare la Caratteristica Vibratoria di una qualsiasi sostanza, organo, ecc. permettendo quindi di indirizzarvi un flusso d’energia sottile attraverso “memorie energetiche” realizzate appositamente.
Il lungo lavoro di ricerca di Zamperini sfociò nello sviluppo della Tecnologia Cleanergy e della T.E.V. (Tecnica Energo-Vibrazionale), in continua evoluzione.
Dal 1998 il progresso è stato enorme!
Il Cleanergy è cambiato moltissimo tanto che il primo modello sembra già oggetto da museo…
Da esso si è quindi sviluppata una vera e propria “tecnologia sottile” che vanta svariate applicazioni e sperimentazioni in diversi campi: dal riequilibrio energetico della persona alla “Domoterapia” (bonifica energetica ambientale e trattamento delle geopatologie), dalla botanica alla fitoterapia, ecc.
Ma su quali principi basa questa straordinaria tecnologia?
Ovviamente il discorso è molto complesso ma i principi di base sono evidenziati dai 3 simboli impressi sullo stesso Cleanergy:
1. la lemniscata: è il circuito dell’innalzamento dell’ordine di coerenza dell’energia sottile, cioè della sua capacità di agire nei vari livelli dell’essere umano, che è multi-dimensionale: fisico, emozionale, mentale ed ispirazionale.
2. la doppia spirale: indica la connessione tra la Tecnologia Cleanergy e l’elettronica. In elettronica è il simbolo di un trasformatore e sta quindi a significare che il Cleanergy è un trasformatore sottile, o meglio un trasmutatore, in grado cioè di trasformare energie sottili dannose in energie sottili utili e benefiche. La doppia spirale richiama anche il DNA ed i processi d’intonazione, sintonia, coerenza, armonizzazione, ecc.
3. il simbolo AE (Aether): sta a significare che il Cleanergy lavora grazie e per mezzo dell’Etere o Aether. Tutto quello che vediamo intorno a noi, formato da Materia, Energia, Spazio e Tempo, è una manifestazione di una “sostanza” primigenia unica e indifferenziata. Il nome che diamo a questa sostanza è Aether, seguendo la grafia classica.
In questi ultimi anni il focus della ricerca svolta dal CRESS (Centro Ricerche Energie e Sistemi Sottili) fondato da R. Zamperini, è stato centrato in due direzioni:
– una ricerca teorico-sperimentale sull’Aether e le sue proprietà “sottili”
– un’interpretazione ed un’applicazione in chiave energetica della teoria teosofica dei “7 Raggi”.
Non si è trattato di sposare pure speculazioni filosofiche. Ovviamente una base teorica è necessaria ma essa risulta inutile senza una concretizzazione pratica, così come la realizzazione di un fenomeno necessita poi di un suo inquadramento teorico per poterlo comprendere e valutare.
AETHER
Il campo di ricerca ha spaziato dalle intuizioni mistiche R. Steiner alle svariate teorie scientifiche “di frontiera” che, con modalità diverse, riportano in auge l’esistenza di un quid universale onnipervadente che è alla base della materia e dell’energia.
Si è così giunti all’individuazione di 4 modalità di Aether:
Etere caldo o entropico o terminale – L’Etere Entropico è presente largamente nelle zone malate. E’ generato da ogni trasformazione di energia “densa” da un tipo ad un altro. Dal punto di vista energetico si tratta sempre di “congestione sottile”.
Etere elettromagnetico – E’ la modalità di ogni manifestazione di energia elettromagnetica come la luce, i raggi X, i raggi gamma, ecc.
Etere addensante o chimico – E’ il più misterioso. E’ sicuramente connesso all’attività degli enzimi, alla gravità, al magnetismo, a molti fenomeni chimici.
Etere vitale – E’ una modalità di Aether connessa all’attività energetica delle piante; gli animali e l’uomo lo utilizzano trasformandolo in Bioenergia.
Dal punto di vista “sottile” è stata scoperta la possibilità di condensare/strutturare le prime tre tipologie di Etere in “Etere Vitale”, che a sua volta può essere convertito in Bioenergia dagli organismi viventi.
7 RAGGI
Dei “7 Raggi” si parla nell’esoterismo teosofico di Alice Bailey. Un’analisi e disamina di questa teoria in chiave energetica ha portato all’individuazione di quelle che si potrebbero definire le 7 Leggi o modalità/funzioni fondamentali delle energie sottili, con sorprendenti ricadute pratiche:
1° Raggio: è la dynamis, il potenziale ed il vettore dell’informazione
2° Raggioi: è l’emissione energetica (out-flow);
3° Raggio: è l’incremento dell’ordine di coerenza;
4° Raggio: è la risonanza attiva;
5° Raggio: è il decremento dell’ordine di coerenza;
6° Raggio: è l’assorbimento energetico (in-flow);
7° Raggio: è la stabilizzazione energetica.
L’ applicazione funzionale dei “7 Raggi” costituisce oggi uno dei cardini portanti della Tecnologia Cleanergy . Particolare importanza riveste, ovviamente, il 4° Raggio, ovvero il fenomeno della RISONANZA.
Per approfondire l’argomento “7 Raggi”
Dal BLOG di R. Zamperini:
I 7 Raggi – 1° ABC
I 7 Raggi – 2° ABC
I 7 Raggi – 3° ABC
I 4 ELEMENTI
Si tratta dei 4 Elementi tradizionali, ovvero TERRA – ACQUA – ARIA – FUOCO che, benché da sempre considerati nella TEV, recentemente sono stati reinterpretati ed hanno assunto un’importanza particolare.
Scrive R. Zamperini sul suo Blog:
“Se i Sette Raggi rappresentano le sette istruzioni fondamentali che possiamo fornire ad un flusso d’energia, i Quattro Elementi rappresentano i target, gli obiettivi verso cui dirigere il flusso d’energia. E’ come se i Sette Raggi rispondessero alla domanda: “Cosa dobbiamo fare?”, mentre i Quattro Elementi rispondessero all’altra domanda: “Dove dobbiamo andare?”. E’ ovvio che l’integrazione dei Sette Raggi con i Quattro Elementi fornisce un incremento enorme alle potenzialità di un collettore d’energia come il Cleanergy.” Per approfondire: Energia Sottile: cosa sono i 4 Elementi?”
La nascita della Tecnologia Cleanergy ha permesso un’inedita indagine della struttura energetica umana, arrivando a stilare una vera e propria “anatomia/fisiologia sottile”, ed il parallelo sviluppo della Tecnica Energo-Vibrazionale (T.E.V.), il cui scopo è la de-congestione ed il ri-equilibrio delle diverse strutture energetiche della persona.
Una volta accantonato, salvo conferme successive, quanto riportato dai libri d’esoterismo o di matrice New Age, nonché quanto dato per scontato proveniente dalle diverse tradizioni in questo campo, ci si è affidati esclusivamente alla sperimentazione ed alla verifica sul campo. Poiché il Cleanergy rende possibile proiettare un considerevole flusso d’energia su una qualsiasi struttura energetica, sfruttando il fatto che “l’energia segue il pensiero” è possibile indirizzarne l’energia verso qualsiasi cosa. Risulta quindi possibile verificare, per esempio, cosa comporti l’attivazione di certo Chakra nell’intero sistema energetico umano, a cosa esso sia connesso, quali siano gli organi, i sistemi e le funzioni biologiche che ne dipendono, ecc.
I Chakra: una nuova visione
I Chakra sono le centraline di energia sottile del corpo, con il compito di rifornire gli organi ed i sistemi del corpo fisico di energia sottile pura, cioè di Etere Vitale, che verrà quindi trasformato in Bioenergia. Il loro compito non si esaurisce però solo in questo: infatti essi regolano la circolazione energetica ed espellono l’energia sporca, congesta, disperdendola nell’ambiente. Questa proprietà è connessa al moto rotatorio dell’energia, che è inverso nei due sensi: entrata e uscita. La tradizione indiana ha tramandato l’esistenza di 7 Chakra ma occorre considerarne molti di più. Benché si possa arrivare a considerare che ogni cellula abbia un suo minuscolo chakra, la T.E.V. prende in considerazione 14 chakra primari, disposti lungo i due rami del canale energetico principale e diversi altri chakra secondari. Il flusso energetico principale scorre infatti dal basso verso l’alto nella parte posteriore del corpo e del circuito, e dall’alto verso il basso nella parte anteriore.
Ad una prima analisi, un Chakra risulta formato da una parte esterna culminante con una membrana filtro, da cui il nome “chakra” (che in indiano significa “ruota”) per via del vorticare dell’energia, e da un nucleo interno, suddiviso in 2 sezioni principali, separate da una membrana: quella superiore da cui viene aspirata energia pulita dall’esterno e quella inferiore da cui viene espulsa l’energia di scarto. Ogni Chakra presenta inoltre diverse strutture di supporto e valvole di connessione con i canali del sistema energetico.
I Corpi Sottili
Con la T.E.V. ci si indirizza al riequilibrio energetico, non solo per quanto riguarda la struttura “sottile” del corpo biologico. Vengono infatti considerate, oltre a quella fisica, altre 6 dimensioni, con altrettanti “corpi sottili”:
Corpo Emozionale, inferiore e superiore
Corpo Mentale, inferiore e superiore
Corpo Ispirazionale, inferiore e superiore
Ogni Chakra esiste infatti in tutte le 7 dimensioni e, benché il Cleanergy operi su tutte le sette dimensioni contemporaneamente, ciascuno livello può essere considerato e trattato separatamente.
I Centri Extra-Corporei
Una delle scoperte più originali della T.E.V. è costituita dai Centri Extra-Corporei (CEC).
Si tratta di 14 Chakra collocati esternamente al corpo fisico, due per ogni “corpo energetico”, situati lungo il prolungamento del Canale Energetico Centrale. Al di sopra del Chakra Coronale s’estende infatti il Canale Celeste con 7 CEC, mentre al di sotto del Chakra Perineale s’estende il Canale Tellurico, con altrettanti CEC. I CEC superiori presentano un collegamento con i Chakra anteriori, quelli inferiori con i Chakra posteriori. I CEC si attivano naturalmente durante il sonno profondo, aprendo un collegamento con le nostre dimensioni superiori. Ovviamente possono essere attivati anche in stato di veglia mediante il Cleanergy.
I Campi Ordinatori
Per ogni struttura e funzione esiste un “Campo Ordinatore” che la guida e la controlla. Esistono C.O. locali, che hanno cioè una localizzazione spaziale, come i Chakra, e i C.O. non locali, per esempio quello relativo al sistema immunitario.Un C.O. non locale può essere comunque contattato e trattato come un qualsiasi Chakra, riequilibrandolo e/o attivandolo.
La Tecnica Energo-Vibrazionale
Nella T.E.V. non si utilizza l’energia dell’operatore, come nella pranoterapia o similari, bensì solo l’energia fornita degli strumenti della Tecnologia Cleanergy. Questo da un lato minimizza la contaminazione energetica tra operatore e cliente, mentre dall’altro garantisce un costante flusso d’energia, sia in quantità che in qualità, con in più un grande trasferimento di “informazioni sottili”.
In sintesi possiamo dire che:
un farmaco vibrazionale = molte informazioni ma poca energia
Pranoterapia e affini = molta energia ma poche informazioni
Tecnica Energo-Vibrazionale = molta energia pulita e molte informazioni